Cari ragazzi, mi chiamo Cecilia e devo dire che ho pensato a voi dopo aver sentito in TV la testimonianza di un boss mafioso, uscito dal carcere convertito, per bontà di Dio dopo aver pagato il suo debito con la giustizia.
Davide è il suo nome, ha raccontato che nella sua cella su una brandina c'era una Bibbia; facendosi coraggio davanti ai suoi compagni di cella l'ha presa e sfogliandola ha trovato il suo nome scritto due volte in una sola pagina.
Meravigliato, ha sentito dentro di sè come chiamato dal Signore. Allora ha pensato: se il Signore mi chiama devo rispondere, ha iniziato a leggere e la parola di Dio gli è arrivata al cuore trasformandolo.
Questo è il suo saluto: "Gesù è colui che ama senza riserva".
Questo è il mio: "Il Signore vi benedica e faccia splendere su di voi il Suo Volto".
Vi abbraccio
Cecilia
dondomenico
Scritto il 2011-12-16 19:38:20
DA VIA POMA RINGRAZIANO - da "La Cittadella" del 07 Ottobre 2011
Un sentito ringraziamento alla signora Cecilia Salvadori della Parrocchia di Medole che ha voluto fare dono della Bibbia ai ragazzi ristretti che partecipano al "Corso Biblico" che si tiene al sabato nella Casa Circondariale della nostra città.
Questo prezioso dono è stato accompagnato da una bellissima e affettuosa lettera della signora Cecilia e maturato dopo aver sentito (tramite TV) come la Parola di Dio ha cambiato la vita di un detenuto.
Grazie ancora signora Cecilia e noi la ricordiamo con la stessa Parola di Dio: "Essa è luce e vita al nostro cammino".
I detenuti insieme ad Alberta